sabato 16 luglio 2011

Accademia's exibition

Ingresso

Facce buffe

Un'ala del giardino

La creatività non ha limiti, nemmeno nei mezzi 


Le stanze dedicate all'esposizioni (cioè circa tutte) sono laboratorii, ognuno dei quali è fornito almeno di un lavandino. 


Bel viso, (finalmente) tedesco

Comodino 1 piano: adorabile


Fuori da una finestra, pian terreno

Alte, altissime per me: finestre

Beccate: studentesse correggono la birra con vodka svedese!

In tessuto, stupendo.

Timo: mio collega and my teacher

Timo and Nicholas

Bel viso 2 e bel taglio di capelli

Friends!
Divertente

Pulcini: disgustosi

Adoro la tuta militare (da parà credo) di quest'uomo  e il gioco dei rossi

Un corridoio: accademia

Installazione: non chiedetemi perchè mi piaccia l'arte contemporanea, concettuale. Non ditemi "ma lo potevo fare anche io!". Non saprei cosa rispondervi o ribattere (una volta tanto). Per me ha senso, come ha senso una qualsiasi parola in una lingua che conosci. Forse è una lingua che mi hanno insegnato i miei genitori

Installazione esterna






Stava davvero lavando un piatto...



"The more is high the more is nice" serie

Questa la dedico a tutti gli italiani






Uno dei più apprezzati



Mimetizzarsi nel mimetico: si può!



Da dietro la tenda li ho ritratti: da dietro la mia camera, nascondendomi il volto, colgo e raccolgo le loro storie mute

Balcone


Asciugamani resistenti: ceramica

Miuccia e Wintour in un solo corpo?!



Kartoffel's art




Timo e io


Bidoni (rigorosamente differenziati)


"The more is high the more is nice" serie





"The more is high, the more is nice" serie

Festa all'esterno

Segno il territorio

Timo con maglietta d'artista

Nevicava (artificialmente)



Timo e un amico, premiato come artista dell'anno tedesco, e la patata d'artista




Olà!
in ritardo di qualche ora (/giorno) mi propongo queste foto che ho scattato giovedì sera.
Sono stata invitata dai miei capi a quest'annuale appuntamento d'arte: l'Accademia d'arte e design di Berlino apre le sue porte per un'esposizione di tre giornate con le opere dei suoi studenti migliori. Un spazio enorme, in un edificio che vuole ricordare lo stile mediceo. Tantissime le persone che vi hanno preso parte e con i look più stravaganti.
Mi ha fatto davvero molto piacere essere invitata e credo sia stato un gesto davvero gentile da parte dei miei superiori.
Dunque  abbiamo passato una bella serata estiva, in pieno stile berlinese.

Ciò che più mi ha colpito? L'affluenza delle persone (no: non c'era un buffet gratuito). In città l'arte è seriamente ovunque: ogni muro, ogni sporgenza ne è pervasa. E pare che anche la cittadinanza non se la lasci sfuggire...
Adoro!

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